Passeggiata sopraelevata sulla petite ceinture nel XV

Un itinerario per il XV arrondissement, lungo i binari di una l'itinerario lungo la petite ceinture passa anche tra le casevecchia ferrovia dismessa: percorso inaspettato.

Il percorso pedonale parigino che ti propongo è una passeggiata sopraelevata che unisce il Parc Brassens alla stazione della metropolitana della linea 8 di Balard, a poca distanza dal Parc Citroen. Itinerario che offre scorci dall’alto sul XV arrondissement, ma che comincia con una scalinata… in discesa…

Ma andiamo con ordine. Si tratta di una passeggiata di circa 3 chilometri, che ci impegnerà un’oretta, considerando qualche fermata e un passo da osservatore.

Passeggiando per il Parc BrassensIl percorso lo farei cominciare dalla fermata della metropolitana della linea 13, Porte de Vanves. Appena risalito in superficie la vista è quella tipica di una periferia. Se intercetti il cartello che indica la strada verso il Parc Georges-Brassens, seguilo, devi comunque proseguire verso ovest, ovvero, passare sotto il ponte e girare alla prima via a destra. Imbocca la rue Jacques Baudry e lasciala subito, girando a sinistra per la rue Chauvelot. In fondo alla via, all’incrocio con la strada perpendicolare che imboccheremo, rimango colpito da un grande murales che copre tutta la parete del palazzo. Faccio una foto e giro a destra. Pochi passi e stiamo passando sopra ad una ferrovia. Proprio la petite ceinture, che tra poco percorreremo. Prima però entriamo nel Parc Georges Brassens, che si trova subito dopo il ponte sulla sinistra.

La struttura metallica, che puoi vedere appena fuori dal parco, ospita, il sabato e la domenica tra le 9 e le 18, dal 1987, un mercatino di libri d’epoca. Se ci passi il fine settimana, può essere l’occasione per darci un’occhiata. Appena fuori dal parco, alla sua sinistra, c’è il teatro Silvia-Monforti e appena dentro sulla destra un piccolo teatro di marionette.

Il parco Georges-Brassens, che prende il nome dal famoso artista francese, è stato aperto al pubblico nel 1985 nell’area precedentemente adibita al macello e mercato di cavalli. Il terreno su cui stiamo camminando fa parte del comune di Parigi dal 1860, quando la zona era tutta un grosso vigneto. Vigne che a fine XIX secolo hanno lasciato il posto al macello. È proprio a causa del forte rumore e dei cattivi odori di questa attività che gli abitanti del quartiere si lamentarono e ne provocarono la chiusura e la costruzione del un parco. Qua troviamo quattro statue: l’asino di François-Xavier Lalanne, i Tori di Isidore Bonheur, Il Trasportatore di carne di Albert Bouquillon e un busto di Georges Brassens di André Greck.

La biodiversità è importante nella Petite ceintureAttraversiamo il parco, costeggiamo il laghetto e tenendolo sulla sinistra risaliamo leggermente verso l’uscita. Appena fuori giriamo a destra, attraversiamo la strada e proprio alla fine delle strisce pedonali ecco un cancello che ci dice che siamo sulla giusta strada: stiamo accedendo alla petite ceinture. Comincia qua un percorso pedonale che ci porta alla nostra destinazione. Segui il cammino, passa di fianco ad una scuola e sbuca sulla rue Olivier de Serres. Attraversala e una lunga scala in legno ti accompagna giù dove correvano i treni. C’è anche la possibilità di scendere con l’ascensore: la vedi, sulla destra della scalinata?

Scendi e comincia la passeggiata tra rotaie, palazzi e una vegetazione attenta alle bLa scala che mi porta alla Petite Ceintureiodiversità. La linea della Petite Ceinture è stata costruita attorno a Parigi nella seconda metà del XIX secolo ed ha raggiunto il suo massimo splendore nel 1900 quando in occasione dell’esposizione universale trasportava più di 38 milioni di passeggeri. L’arrivo della metropolitana è stata una troppo dura concorrenza e già negli anni ‘30 ha smesso di trasportare persone e sul finire degli anni ’80 anche le merci. Risultato: Parigi si è trovata con un percorso circolare di binari in disuso con una vegetazione in crescita. E’ di questo secolo la volontà di recuperare questi cammini e renderli dei percorsi pedonali alternativi con piante e vegetazione lungo il cammino.

Lungo i binari il percorso continuaQuesto pezzo che stiamo facendo per il XV arrondissement è un parco lineare lungo un chilometro e trecento metri, con una superficie di circa 3 ettari e mezzo. Il percorso, accompagnato dalle rotaie, scorre tra vegetazione, alberi, campi da tennis e ci offre qualche particolare scorcio sopraelevato quando si affaccia sulle strade sottostanti. La passeggiata costeggia anche alcuni palazzi, che affacciano nei piani alti proprio sul nostro percorso. Ho fatto questa passeggiata più volte e devo dire che ogni clima e ogni stagione ha il suo fascino. Oggi però c’è il sole… e non è male: famiglie che passeggiano, gente chAlla fine della passeggiata si arriva a Balarde corre, una ragazza che porta fuori il cane. C’è un bel clima. Anche i campi da tennis che vedo all’inizio del percorso, contribuiscono a versare relax e buonumore alla passeggiata.

Lungo il chilometro e trecento metri, ci sono tre punti in cui si può interrompere il cammino e scendere alla “vita normale”. Una scala e un ascensore sono a tua disposizione. Noi si va fino in fondo. Appena giù mi trovo alla fermata Balard della linea 8 della metropolitana parigina.

Se ti va ancora di camminare, poco più avanti trovi il Parc Citroen, al di là del quale puoi passeggiare lungo la Senna e dare un’occhiata alla statua della Libertà.

Fammi sapere cosa ne pensi di questo itinerario per il XV arrondissement.

Se ti piace scoprire gli angoli di Parigi e percorrere la ville Lumière con passeggiate a piedi, dai un’occhiata agli altri percorsi a piedi per Parigi. Tra gli itinerari più bucolici tra i parchi ti consiglio la passeggiata per il bois di Vincennes, oppure l’itinerario che da Gambetta ti porta al Parco di Belleville, dove hai una bella vista su Parigi.

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