Affittare un appartamento a Parigi… mon Dieu!!

  • Buongiorno, sto cercando un appartamento in affitto. E sono interessato al suo…. Si, si ho un lavoro e ho qualche soldo da parte come garanzia eventuale. Si, sono italiano, si sente dall’accento? Posso dare un’occhiata all’appartamento? Quali sono le condizioni?
  • Ce l’ha un conto in Francia? Uno stipendio che sia tre volte l’affitto? Due garanti? Col conto in Francia, ovviamente! Ha dei parenti francesi… un fratello, una sorella?

in fila per accedere alla visita dell'appartamentoEcco, questa è la simpatia media che ho trovato, nel cercare casa a Parigi. Proprietari che danno appuntamenti a decine di persone nella stessa mezz’ora per mostrare loro l’appartamento. Gente in fila indiana che girano micro-appartamenti come fossero in un museo. Oh Pardon. Ho appena urtato un ragazzo. In questi estesi 35 metri quadri le trenta persone si impediscono a vicenda nei movimenti e avere un’esperienza normale è impossibile.

E poi tutti di corsa dal proprietario a consegnare il dossier e scambiare con lui qualche parola: Sì sì, ho sempre amato questo quartiere. È da quando sono piccola che sogno di viverci dice una ragazza coi capelli raccolti. Ecco il mio dossier, ho messo tutto. Ci tengo ad aggiungere che sono ingegnere e che mio padre lavora in banca. E poi… che bello sto quartiere, dice un ragazzo sulla trentina con l’aria da cannaiolo.

Io sono allibito e stupito. Io non ce l’ho il dossier. Ma che cavolo è sto dossier? Cosa ci sarà mai in quei faldoni pieni di pagine che tutta sta gente consegna al proprietario e che lui accatasta in un angolo dell’appartamento?

Mi sono informato: se cerchi casa a Parigi devi cominciare a raccogliere un po’ di materiale. Intanto devi avere un CDI, ovvero un lavoro a tempo indeterminato e lo stipendio che sia almeno tre volte la pigione. Se questo c’è, bisogna raccogliere le ultime 3 buste paga, recuperare e includere laun'ampia camera da letto dichiarazione dei redditi dell’anno precedente, se ne metti di più è meglio, inserire contratti d’affitto precedenti, giusto per dimostrare che sei un bravo affittuario e aggiungere tutto quello che può mostrare al padrone di casa che sei una persona affidabile. E poi, redditi e ultime buste paga dei garanti. Alcuni si accontentano di uno, ma altri te ne chiedono due. Ah, meglio se i garanti sono della famiglia, perché come ha detto la mia padrona di casa: Gli amici se ne vanno, ma la famiglia resta.

Tutto questo: fila, visita, stampe, faldoni, ecc. per appartamenti da 35 metri quadri per un affitto che va tra gli 800 e i 1100 euro al mese. E a volte chiamare appartamenti quei posti fa strano. Ma non esistendo una parola che li identifichi, si può solo aggiungere un aggettivo al nome: appartamenti osceni. Dove vivo non è osceno e sono stato anche fortunato, perché lo stipendio non era tre volte l’affitto però: gli infissi avranno 30 – 35 anni e quindi anche se la finestra è chiusa l’aria entra, i mobili che mi ha lasciato sono per lo più rotti o semirotti, il lavandino in cucina era da bagno e quindi a un certo punto perdeva… e chi ha dovuto pagare il nuovo? Insomma l’idea che mi sono fatto dei proprietari che affittano a Parigi non è proprio positiva, anzi…

Gli appartamenti spesso sono in immobili antichi, quindi senza ascensore e con una gran bella umidità nelle parti comuni. Con gli occhi italiani è un sistema un po’ strano e ottuso. Ad un proprietario avevo proposto di bloccare su un conto sei mesi d’affitto a garanzia del pagamento: No, lei deve guadagnare tre volte i 900 € e deve avere due garanti francesi, meglio se della sua famiglia. Per ottenere un appartamento in affitto bisogna passare una serie di colloqui.

È paradossalmente più facile comprare, ma li si sbatte contro il muro dei prezzi che vanno dai 6000 ai 13000 a metro quadro più il 7% da pagare in tasse notarili subito, più la taxe foncière (il nostro IMU) e la taxe d’habitation (un imposta sul fatto che in quel bene ci abito).

La mia esperienza non mi ha fatto sembrare Parigi una città molto accogliente. Ma questa non è che la mia esperienza. Magari tu sei stato più fortunato. Se vuoi aggiungere un altro punto di vista mi farebbe piacere.

 

Se ti interessano gli itinerari per Parigi o avere una vista d’insieme sulle mostre che Parigi offre in questo momento, sei sul sito giusto.

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