La Parigi che non ti aspetti, risalendo la butte de Belleville

L’inaspettata Parigi è anche a Belleville, a suon di contrasti architettonici e di discontinuità urbanistica

 

Case basse e belle villette, silenziosi Parigi inaspettata: la Place du Rhin et Danubepassaggi pedonali ed edera rampicante, scenario insolito per il XIX arrondissement, ma a poche centinaia di metri in cima alla butte de Belleville ecco apparire alti palazzoni moderni. Un itinerario a Parigi da fare per scoprire la discontinuità architettonica e immergersi nella calma della prima parte del percorso. Una Parigi decisamente inaspettata.

Uscito dalla metropolitana alla fermata Danube (linea 7bis) l’impressione è di essere in provincia, in un paesotto di La Parigi che non ti aspetti: passeggiando per le villasqualche migliaio di abitanti. Se poi capita anche a te di arrivare proprio quando non passa neanche una macchina, capirai ancor meglio il mio spaesamento. In mezzo alla piazza la statua in gesso di Léon Deschamps en moisson.

Al di là della piazza, scLa Parigi che non ti aspetti: lungo rue de la Libertéendi per la rue Miguel Hidalgo. Dopo qualche metro, su entrambi i lati della strada piccoli viottoli pedonali ospitano villette con giardino. Sono alcune delle villa che vedrai in questo percorso. Questi vicoli con pavé e lampioni vecchio stile riflettono l’immagine di una certa Parigi di fine XIX secolo. Addentrati nelle viette e poi torna sui tuoi passi. E’ una Parigi da scoprire.

Il percorso prosegue lungo la villa dLa Parigi che non ti aspetti: scorcio di una casa lungo la villa de la renaissance’Hauterive, a metà della rue Hidalgo, sulla destra. Percorrila e all’incrocio con rue du Général vai a sinistra fino alla piazza Danube et Rhin. Sulla destra l’architettura delle abitazioni saprà catturare la tua attenzione. Raggiunta la piazza, che è quella di poco fa, sali a destra per la rue de la Fraternité: questa parte del Quartier d’Amerique, si arrampica su un colle, in cima del quale La Parigi che non ti aspetti: ingresso all'hameau du Danubearriveremo nella Place des Fêtes.

Percorri a destra la rue de la Liberté e zigzaga alla scoperta della villa de Fontanay, villa Morceau… per poi tornare indietro e proseguire lungo la rue de l’Egalité alla scoperta di altri viottoli silenziosi. Imbocca la villa de la Renaissance dove una palma e la vegetazione mediterranea ti portano sulla rue Mouzaїa. Qua potrai osservare una serie di costruzioni in pietra.

Il consiglio è lo stesso: addentrati e osserva le villa che salgono da questa via. Prendi infine la villa Bellevue, dove fino a metà del ‘900 c’erano dei mulini. Salendo cominci a vedere alti palazzoni bianchi sullo sfondo. Il contrasto è notevole.

La Parigi che non ti aspetti: Risalendo la villa de BellevilleEccoti nella rue de Bellevue. Percorrila a destra e alla prima vai a sinistra. Altissimi ed anonimi palazzi bianchi sono i tuoi nuovi compagni di viaggio. E voilà la Place des Fêtes: un vasto spiazzo di cemento contornato da alti edifici moderni. Siamo in cima alla butte de Belleville. Come puoi vedere nel mezzo della piazza c’è la fermata della metro 7bis e 11.

Il percorso finisce qua a poche centinaia di metri dal punto di partenza. L’impressione è però di avere fatto molti chilometri. Sembrano lontanissimi quei viottoli Ottocenteschi.

 

Lascia un commento con le tue impressioni e fammi sapere se ho ragione a dire che questa è una Parigi che non ci si aspetta.

Buona passeggiata.

La Parigi che non ti aspetti - in cima alla butte de Belleville: La Place des fetes

 

Dove andare a Parigi? Il dettaglio del percorso della Parigi che non ti aspetti:

One response to “La Parigi che non ti aspetti, risalendo la butte de Belleville”

  1. Manu Croix ha detto:

    Bellissimo questo giro, grazie!
    Ma ci puoi anche accompagnare a scoprire Parigi o ci devono bastare i tuoi articoli?
    manu

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