A Chantilly non c’è solo la crema
A soli 50 chilometri da Parigi, a meno di mezz’ora di treno dalla gare du Nord, si arriva in una piacevole cittadina, Chantilly, che, immersa nel parco Naturale dell’Oise, ospita uno dei più bei castelli della zona.
Costruito sui resti di una fortezza del 1300, il castello di Chantilly diviene quello che vediamo oggi grazie ai restauri fatti sul finire del XIX secolo da parte del duc d’Aumale, figlio dell’ultimo re francese Luigi Filippo. Le ricostruzioni hanno cancellato i danni provocati dall’onda distruttrice della Rivoluzione e ricreato parte della tenuta edificata sotto la proprietà della famiglia Condé, branca della casata dei Borboni che entrò in possesso della tenuta verso la metà del 1600. Nel corso del secolo successivo vennero costruiti altri edifici che compongono la tenuta: il Jeu de Pume e le Grandi Scuderie.
Il parco è stato progettato da André le Nôtre, che lavorò anche a Versailles e Vaux le Vicomte. Il risultato è sotto i mei occhi: bellissimi giardini, corsi d’acqua e laghetti artificiali che rendono la vista del castello ancor più bella e le passeggiate tutt’intorno, riposante e piacevole.
Dalla stazione hai due possibilità per raggiungere il castello. Il mio consiglio è di fare entrambe le strade: una all’andata e l’altra al ritorno. Entrambi i percorsi sono di circa 2 km e mezzo.
Se giri a sinistra fuori dalla stazione e poi a destra nella rue du Connétable, che ti porta dritto alla tenuta del castello, passi per il paese di Chantilly. Questo giro è perfetto se vuoi mangiare qualcosa. Si passa, infatti, davanti a ristoranti e boulangerie. L’altro percorso attraversa il Parco Naturale dell’Oise. Una bella camminata nel verde che comincia al di là della strada, sulla destra.
L’ingresso alla tenuta è a pagamento ma ne vale assolutamente la pena. Al suo interno, la più grande collezione di dipinti antichi dopo il Louvre, tra cui opere del Botticelli, del Raffaello e di Giotto. Si può ammirare la Galerie de Psyché, ovvero 44 vetrate abilmente dipinte nel XVI secolo che raccontano la storia di Psiche e poi ancora arazzi e gli appartamenti principeschi. Senza dimenticare che fuori c’è un parco di 115 ettari ad attenderti.
Oltre al castello puoi anche visitare Il Jeu de Paume, palazzo costruito per giocare a una specie di pelota del XVII secolo e oggi dedicato a esposizioni temporanee e Les Grandes Ecuries, le più grandi scuderie d’Europa.
Insomma, una gita fuori Parigi per scoprire un castello e dei giardini bellissimi. Fammi sapere se ti è piaciuto.
Dove si trova Chantilly: