a Vaux le Vicomte per una serata a lume di candela

Una serata a lume di candela in un contesto storico pieno di fascino.

♣ ♣ ♣ ♣  molto consigliato  

A 50 Km da Parigi
50 minuti in macchina
Poco più di un’ora in treno (Gare de l’Est) + navetta

La prima volta che ho visto Vaux le Vicomte, un paio d’anni fa, sono rimasto a bocca aperta. Non conoscevo il luogo, non ne avevo mai sentito parlare. Passavo da quelle parti e la mia compagna di viail castello di Vaux le Vicomteggio, che si era documentata, mi ha fatto parcheggiare e proposto di entrare. In realtà, mentre stavo chiedendo alla cassa il prezzo dell’ingresso lei era già nei giardini del castello. Insomma, l’ho seguita e… meno male.

Mi sono trovato a passeggiare in un’opera d’arte del XVII secolo e teatro di avvenimenti storici. Punto più alto della carriera del suo creatore, Nicolas Fouquet, e al contempo motivo e luogo della sua fine: verrà imprigionato con l’accusa di aver sottratto soldi alle finanze reali per la costruzione e il mantenimento proprio di questa tenuta. Sulla veridicità delle accuse gli storici dibattono ancora, ma quello che conta, a quasi 400 anni dai fatti, è che il castello e il suo giardino siano ancora qua e visitabili.vista del castello di Vaux le Vicomte

Dopo qualche passo mi trovo nel vialetto che porta al castello, proprio quello interrotto dal cancello davanti al quale ho parcheggiato poco fa. Da questo punto di vista il castello mi appare bello, ma niente di eccezionale. Ce ne sono così tanti da queste parti. Una volta però superata la costruzione mi trovo a dominare un bellissimo giardino con statue e giochi d’acqua. Ho l’impressione di trovarmi a Versailles. E difatti scopro che il giardiniere che lo ha concepito (André le Nôtre) è lo stesso, e che è proprio questa tenuta ad avere ispirato la costruzione della reggia di Versailles, ovviamente più grande. Il re sole non poteva certo essere da meno di un suddito.

Osservando il castello da questa parte, mi appare molto più bello con la sua bombatura centrale dovuta alla sala ovale. E poi c’è la scalinata, i corsi d’acqua, le statue, le siepi e i giochi prospettici. Dal lAll'imbrunire si accendono candele ovunqueaghetto più grande, in fondo al giardino, è possibile vedere il riflesso dell’intero castello.

Meraviglia delle meraviglie, allora come in questi mesi, per la precisione il sabato sera fino al 1 ottobre, va in scena la soirée aux chandelles. All’imbrunire più di duemila candele vengono accese lungo i vialetti del giardino, attorno ai corsi d’acqua e su ogni gradino della scalinata che sale al castello. Al calare della notte lo spettacolo è veramente mozzafiato. E nel buio della serata a lume di candela, due spettacoli  rendono ancor più indimenticabile e romantica l’esperienza con giochi di luci e musiche. Da non perdere.

Dove si trova:


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